OSTEOPATIA

 

 

Il padre fondatore di tale scienza medica è il medico chirurgo Dr. A.T. Still, il quale affermava: “L'osteopatia è la regola del movimento, della materia e dello spirito, dove la materia e lo spirito non possono manifestarsi senza il movimento; pertanto affermiamo che il movimento è l'espressione della vita”.

L’osteopatia è una medicina non convenzionale che tratta alterazioni della mobilità articolare e tessutale. Lo scopo dell’osteopatia è quello di riportare una situazione non fisiologica entro un range di normalità, unicamente tramite la pratica manuale. L’osteopatia è idonea a pazienti di ogni età e stato fisico (può essere applicata durante la gravidanza e nel bambino nel periodo neonatale). L’osteopata affronta il problema con un approccio terapeutico globale, considerando l’equilibrio generale dell’individuo per questo può intervenire su moltissimi tipi di disturbi.

 

L’osteopata si baserà su:

• anamnesi del paziente, stile di vita e confronto con gli altri medici cui si è rivolto

• analisi di eventuali diagnosi o lastre pregresse

• test manuali di mobilità ed esplorazione funzionale

• ricerca dei micromovimenti dei tessuti e valutazione delle restrizioni

• individuazione del trattamento consequenziale

 

L’elevato numero di ore di insegnamento degli osteopati (5.000 ore teoriche e pratiche) ne fa dei professionisti della salute di alto livello di responsabilità e con una competenza molto specifica.

 

 

 

 

L’ambito d’azione dell’osteopatia comprende le grandi funzioni dell’organismo: locomotoria, neurologica, genito-urinaria, O.R.L., oftalmica, A.T.M, digestiva, cardio-polmonare, psichica.

 

si applica a patologie dell'apparato muscolo-scheletrico come:

 

• Cervicalgie

• Dorsalgie

• Lombalgie

• Discopatie

• Ernie discali

• Sciatalgie

• Periartriti scapolo omerali

• Epicondiliti

• Tunnel carpale

• Coxa artrosi

• Gonartrosi

• Distorsioni dell'arto inferiore (ginocchio,caviglia)

• Atteggiamenti scoliotici, scoliosi, etc.

 

Trova applicazione su tutte le problematiche che coinvolgono:

 

• Disfunzioni viscerali organiche

• Ptosi viscerali

• Aderenze post-operatorie, che causano una ristretta mobilità del viscere e del peritoneo e che possono far sorgere dolori muscolo-scheletrici

• Spasmi viscerali

• Stipsi

• Ernia iatale

• Reflusso gastroesofageo

• problematiche ginecologiche

 

 Si usa per problematiche craniali come:

 

• Cefalee

• Emicranie

• Sinusite

• Nevralgie tipo del trigemino, faciale, etc.

• Problemi temporo mandibolari, etc.

 

 Viene utilizzata per problematiche del sistema circolatorio:

 

• Problemi circolatori arti sup. e inf.

• Congestioni venose

• Tachicardia

• Palpitazioni

• Problemi post-operatori cardio circolatori